A Firenze, un nuovo luogo dedicato all'arte contemporanea: "OTTO"
"OTTO luogo dell’arte" sorge diladdarno, in via Maggio, una strada fra le più rinomate al mondo per l'antiquariato. Ma OTTO vuole essere tutt'altro. Nelle intenzioni della proprietaria , Olivia Toscani, figlia di Oliviero, aspira ad essere, metaforicamente visto che siamo in piena città, una “radura”, che permetta ad amanti dell’arte, viaggiatori curiosi e collezionisti di incontrarsi. Soprattutto un laboratorio di produzione d’idee, di progetti e oggetti dove il linguaggio dell’arte si possa confrontare con la quotidianità. Un’occasione di collaborazione tra gli artisti e i maestri artigiani depositari di esperienze antiche, curiosi di nuove sperimentazioni.
La mostra con cui ha inaugurato si chiama proprio “Radura”una personale di Mauro Lovi, artista e architetto poliedrico. Sono esposti un grande quadro ad olio di oltre 5 metri per 2 metri e 50 di altezza, una installazione di piccoli disegni di diverse misure che occupano tutta una parete, e una casa in pino di circa cm 120x50 x200 con sorpresa interna. L'ispirazione comune di queste opere nasce dalla rielaborazione di una calamità naturale: l'esondazione del fiume Serchio in zone dove il Lovi aveva trascorso l'infanzia.
Il teatro dei suoi giochi, pioppete, campi, capanni dei cacciatori, tutto ciò che ha visto andar sott'acqua nel 2009, si è trasfuso e trasformato in quadretti che ritraggono abitanti reali o simbolici del bosco. Come in un'istantanea, ti passano davanti il cinghiale,le ninfe, il lupo, gli orchi...Il visitatore dello spazio OTTO li guarda dalla radura.
Da dove viene l'idea fondante di OTTO luogo dell'arte, ovvero far vivere l'arte nel quotidiano? La madre di Olivia, Agneta Holst svedese ormai italianizzata, è stata l'anima di Megalopoli, storico studio milanese di arte e design aperto a Milano nel 1978. Fu uno dei primi atelier a coinvolgere artisti italiani di fama internazionale, nella creazione di oggetti d'uso quotidiano. Tutti ricordano nomi quali Ettore Sottsass, Enrico Castellani, Pietro Consagra, Alik Cavalieri, Carla Accardi, Giò Pomodoro, Michelangelo Pistoletto, Piero Dorazio e Mimmo Paladino, che hanno progettato e realizzato oggetti e mobili di design e d'arte d' uso quotidiano, esposti al Salone del Mobile a Milano per oltre dieci anni e ormai da collezione.
Con l'apertura di questo nuovo spazio Olivia vuole riprendere e continuare il progetto iniziato da sua madre, immergendolo nella quotidianità, confrontarsi per la produzione di oggetti con l'artigianato locale sperimentando sinergie possibili tra il mondo progettuale dell'artista e le capacità creative e manuali dei maestri artigiani, un tesoro unico al mondo.
Mauro Lovi
sino all'8 maggio
OTTO luogo dell'arte
Via Maggio 43 rosso
Firenze
tel+39055288977
orario 10-13/16-19.30 chiuso domenica e lunedì mattina
La mostra con cui ha inaugurato si chiama proprio “Radura”una personale di Mauro Lovi, artista e architetto poliedrico. Sono esposti un grande quadro ad olio di oltre 5 metri per 2 metri e 50 di altezza, una installazione di piccoli disegni di diverse misure che occupano tutta una parete, e una casa in pino di circa cm 120x50 x200 con sorpresa interna. L'ispirazione comune di queste opere nasce dalla rielaborazione di una calamità naturale: l'esondazione del fiume Serchio in zone dove il Lovi aveva trascorso l'infanzia.
Il teatro dei suoi giochi, pioppete, campi, capanni dei cacciatori, tutto ciò che ha visto andar sott'acqua nel 2009, si è trasfuso e trasformato in quadretti che ritraggono abitanti reali o simbolici del bosco. Come in un'istantanea, ti passano davanti il cinghiale,le ninfe, il lupo, gli orchi...Il visitatore dello spazio OTTO li guarda dalla radura.
Da dove viene l'idea fondante di OTTO luogo dell'arte, ovvero far vivere l'arte nel quotidiano? La madre di Olivia, Agneta Holst svedese ormai italianizzata, è stata l'anima di Megalopoli, storico studio milanese di arte e design aperto a Milano nel 1978. Fu uno dei primi atelier a coinvolgere artisti italiani di fama internazionale, nella creazione di oggetti d'uso quotidiano. Tutti ricordano nomi quali Ettore Sottsass, Enrico Castellani, Pietro Consagra, Alik Cavalieri, Carla Accardi, Giò Pomodoro, Michelangelo Pistoletto, Piero Dorazio e Mimmo Paladino, che hanno progettato e realizzato oggetti e mobili di design e d'arte d' uso quotidiano, esposti al Salone del Mobile a Milano per oltre dieci anni e ormai da collezione.
Con l'apertura di questo nuovo spazio Olivia vuole riprendere e continuare il progetto iniziato da sua madre, immergendolo nella quotidianità, confrontarsi per la produzione di oggetti con l'artigianato locale sperimentando sinergie possibili tra il mondo progettuale dell'artista e le capacità creative e manuali dei maestri artigiani, un tesoro unico al mondo.
Mauro Lovi
sino all'8 maggio
OTTO luogo dell'arte
Via Maggio 43 rosso
Firenze
tel+39055288977
orario 10-13/16-19.30 chiuso domenica e lunedì mattina