I CANTI DELL'ABBANDONO DI CARLO CARABBA

Le poesie di Carlo Carabba sono sospese tra l'emozione e il pensiero. Accessibili al lettore, scritti in una lingua sempre comprensibile, resa musicale dall'uso di endecasillabi e settenari, i suoi versi vanno a comporre un grande e appassionato interrogativo intorno alla vita, partendo dalle esperienze personali in un mosaico formato da ricordi e affetti individuali e dubbi e paure comuni a tutti. Nelle speranze e angosce che accompagnano chi attraversa la linea d'ombra che separa la giovinezza dall'età adulta.

Nel marzo 2011 Lo Specchio Mondadori, la più prestigiosa collana italiana di poesia, ha inaugurato una nuova sezione dedicata ai più interessanti poeti italiani sotto i trentacinque anni. Delle prime quattro uscite fanno parte i Canti dell'abbandono di Carlo Carabba, libro che ha vinto l'edizione 2011 del Premio Carducci.

Carlo Carabba è un giovane poeta nato  nel 1980 cresciuto a Roma, fiorentino di origine, vincitore nel 2009 del Premio Mondello per l'Opera Prima con Gli anni della pioggia, peQuod.