Franco Corbisiero: HYLE - La materia di un nuovo realismo
Hyle è il termine che utilizza Aristotele per indicare ciò che permane come base immutabile del divenire delle cose, nell'inevitabile trascorrere del tempo; è ciò che i latini chiamavano materia, termine che poi abbiamo adottato anche noi, con lo stesso significato. Nell'opera di Franco Corbisiero proprio la materia, Hyle, resta una componente fondamentale della sua poetica, ne diviene in perno, e si lega ad un figurativismo che, pur astratto nei modi, non abbandona mai la poesie del reale, secondo la lezione imparata da uno dei più grandi artisti viventi, Giuseppe Antonello Leone, e da sua moglie Maria Padula. Corbisiero appartiene infatti alla prima tornata di allievi (che vede tra gli altri: Gerardo Cosenza, Rita Olivieri, Angela Padula, Felice Lovisco, Achille De Gregorio e Anna Faraone) che a Potenza, alla metà degli anni Sessanta, si formarono nel primo Istituto d'Arte, in una Basilicata investita da una rivoluzione culturale e antropologica, nel boom dello spopolamento dei centri rurali. Maria Padula, artista di matrice “leviana”, e i giovani della sua scuola, hanno plasmato la loro poetica sul racconto di un mondo che cambiava; hanno creato, così, un archivio, lirico e storico, di immagini, sapori, colori, appartenenti ad una cultura destinata inesorabilmente a scomparire.
Franco Corbisiero si è fatto testimone di questa lezione, trasformando, però, nel tempo, la sua poetica e commisurandola ad un'evoluzione continua che non si manifesta solo nella pratica tecnica, ma anche nel linguaggio artistico. Dal 2007 in poi, infatti, le sue opere hanno subito un lento ma progressivo cambiamento, restando ancorate, però, ad una dimensione lirica ed emotiva di grande impatto che mescola ai ricordi dell'infanzia, le esperienze di vita e i sogni vissuti, creando così un'atmosfera che si immerge in una sorta di "realismo magico".
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Pensieri nella penombra tecnica mista su tela - cm 80x60 |
Franco Corbisiero si è fatto testimone di questa lezione, trasformando, però, nel tempo, la sua poetica e commisurandola ad un'evoluzione continua che non si manifesta solo nella pratica tecnica, ma anche nel linguaggio artistico. Dal 2007 in poi, infatti, le sue opere hanno subito un lento ma progressivo cambiamento, restando ancorate, però, ad una dimensione lirica ed emotiva di grande impatto che mescola ai ricordi dell'infanzia, le esperienze di vita e i sogni vissuti, creando così un'atmosfera che si immerge in una sorta di "realismo magico".
Il Comune di Calvello, in collaborazione con In Arte Exhibit, presenta la mostra personale dell’artista lucano Franco Corbisiero, dal titolo “Hyle - La materia di un nuovo realismo”, che sarà inaugurata presso il Convento di Santa Maria de Plano di Calvello, sabato 22 ottobre alle ore 18.00. Al vernissage saranno presenti il Sindaco Mario Domenico Antonio Gallicchio, lo storico dell'arte Fiorella Fiore e lo stesso Corbisiero, ai cui interventi seguirà un momento musicale con il gruppo elettro-etno dei Babalù. L’esposizione rimarrà aperta fino al 30 novembre e sarà visitabile il venerdì, il sabato e la domenica dalle 16.00 alle 19.00.
Franco Corbisiero sceglie il suo paese natio come “vetrina” ideale per esporre le sue ultime opere, realizzate dal 2009 ad oggi, i cui soggetti privilegiati sono il paesaggio (in modo particolare quello di Calvello) e il variegato universo femminile, raffigurato nelle più intime e liriche angolazioni. In questo nuovo ciclo pittorico Corbisiero, pur rivelando i sintomi di una costante evoluzione, conserva i tratti distintivi della sua maniera: l'uso preponderante della materia, la pratica del levare per creare diversi strati di colore, l'utilizzo della spatola. Da qui il titolo della mostra, che prende le mosse proprio dal concetto aristotelico di materia (in greco hyle), come ciò che permane immutato nel sostrato del divenire.
Il tempo sospeso tecnica mista su tela - cm 100x150 |
Corbisiero è nato a Calvello il 31 dicembre 1949, ma sin da bambino ha vissuto a Potenza. Ha frequentato l’Istituto d’Arte di Potenza (a partire dal suo primo anno di fondazione), assieme a Gerardo Cosenza, Rita Olivieri, Angela Padula, Felice Lovisco, Achille De Gregorio e Anna Faraone, ed è stato allievo di Giuseppe Antonello Leone, uno dei più grandi artisti viventi. Negli ultimi anni ha iniziato un percorso artistico innovativo e originale, sperimentando nuovi modi di espressione, attraverso l’utilizzo di materiali particolari, che conferiscono alle sue opere una visione personale di tutto ciò che il mondo è stato ed è.
Il chiostro del Convento di Santa Maria de Plano, che ospiterà la mostra di Corbisiero, in virtù del suo notevole pregio artistico, è stato scelto dall’Amministrazione Comunale come spazio ideale per eventi di tipo culturale. È per questo motivo che il Sindaco Gallicchio ha deciso di destinare parte dei proventi ottenuti dall'estrazione del petrolio alla ristrutturazione dello storico edificio, che potrà costituire un ponte ideale tra il passato e il presente della comunità calvellese.
Franco Corbisiero
Hyle - La materia di un nuovo realismo
Convento di Santa Maria de Plano, Calvello (Pz)
Durata: 22 ottobre - 30 novembre 2011
Orari: venerdì, sabato e domenica dalle ore 16.00 alle 19.00
su appuntamento al numero 327 3187162
Ingresso: libero