Ritratti d'autore 3

In attesa della nuova edizione di BilBOlbul, quattro artisti di fama internazionale saranno protagonisti di alcune lectio magistralis all’interno della serie Ritratti d’autore.
Oggi, alle 11.00, all'Accademia di Belle Arti di Via Belle Arti 54, in cattedra sale Gipi, per un incontro dal titolo "Una Storia, Tante Storie". Interviene Daniele Barbieri.

Gli incontri daranno la possibilità a studenti, appassionati e curiosi di scoprire alcuni dei nodi fondamentali del discorso artistico contemporaneo, in particolare di indagare quel territorio fluido tra disegno, fumetto, pittura e illustrazione.
Ritratti d’autore è promosso da Scuola di Lettere e Beni Culturali dell’Università degli studi di Bologna e Accademia di Belle Arti, in collaborazione con Institut Française – Alliance Française Bologna

Gianni Pacinotti (Pisa, 12 Dicembre 1963), in arte Gipi, è uno dei più famosi e influenti fumettisti italiani viventi. Dopo aver frequentato un corso di fumetto tenuto da Andrea Pazienza presso la Libera Università di Alcatraz, durante gli anni novanta ha esordito con vignette e racconti brevi sulle riviste ‘Cuore’ e ‘Blue’. Il suo percorso artistico ha coinciso con l’affermazione del fumetto come linguaggio ‘adulto’. Nel primo decennio del nuovo millennio Gipi ha prodotto e pubblicato opere memorabili che hanno conquistato pubblico, critica e numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali. 
A partire dal suo primo libro Esterno Notte, una raccolta di cinque racconti dipinti ad olio su tela con una spettacolare tecnica personale, Gipi ha saputo definire una poetica forte basata su un approccio originale al fumetto. Tutte le sue storie prendono spunto da fatti di cronaca e soprattutto da esperienze e ricordi personali di infanzia, adolescenza e prima giovinezza, dove l’amicizia e il ‘gruppo’ sono elementi ricorrenti ai quali fanno da sfondo paesaggi di provincia che diventano, attraverso i segni e i colori di Gipi, un luogo dell’anima. Appunti per una storia di guerrapubblicato nel 2004, è stato premiato nel 2006 come Miglior Libro al famigerato Festival di Angolulême. 
Tra il 2005 e il 2006 ha pubblicato Gli innocenti, Questa è la stanza, Hanno ritrovato la macchina e S. Nel 2008 esceLMVDM-la mia vita disegnata male, autobiografia in punta di penna alternata a una storia di pirati, libro che ripercorre la vita dell’artista con un tono particolarmente ironico e agrodolce. Nel 2013, dopo cinque anni di quasi assenza dal disegno Gipi ha presentato il suo nuovo libro dal titolounastoria (Coconino) che allo scoccare dei suoi cinquanta anni rinnova ricerca e volontà di mettersi in discussione come artista. Dedicatosi da sempre alla produzione di cortometraggi Gipi ha esordito nel 2011 come regista sul grande schermo con il film L’ultimo terrestre presentato alla 68a Mostra di Arte Cinematografica di Venezia. Nel 2012 ha girato in totale autonomia il docu-film Smettere di fumare fumandopresentato alla 30a edizione del Torino Film Festival. Come illustratore Gipi collabora con il settimanale ‘Internazionale’ e con il quotidiano ‘La Repubblica’. 
Tutti i suoi libri sono pubblicati in Italia da Coconino Press. Vive in provincia di Pisa.

Accademia Di Belle Arti
Via Belle Arti, 54
Bologna