Per lei essere artista significa saper cogliere della realtà quella sfumatura e quel significato che la maggior parte della gente non vede e portarlo alla luce; mostrare il lato più recondito del nostro vivere quotidiano, di quel mondo in cui siamo immersi e travolti dai ritmi così serrati che ci fanno appunto perdere di vista l'attenzione al dettaglio, al particolare. Siamo tutti così di corsa che non abbiamo tempo di soffermarci, ammirare con calma, "vedere veramente" la bellezza in ciò che ci circonda. L'artista, per Ilaria Gasparroni, ha appunto questo compito: divenire gli occhi dell'umanità, percepire, carpire e trasformare anche la più piccola minuzia in una storia da raccontare attraverso la forza della scultura.
Cristina Polenta - Art Open Space
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Nocciolo/2 |
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L’«altro» |
... essere artista è un privilegio ma anche una maledizione!
Si può accettare o rifiutare questo dono ma se in te convivono una spiccata sensibilità e una esigenza interiore non puoi non darle voce.[...]
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[dí(s) ‘doppio’ - morphé ‘forma’] |
[...] Credo
che ognuno di noi abbia una sensibilità artistica chi più viva e chi meno;
l’uomo da sempre è stato un creativo ed un intuitivo.
Queste due capacità
l’hanno poi spinto ad evolversi, a crescere e a migliorare in tutte le epoche
storiche, lasciando così le tracce della sua grandezza.[...] |
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Elogio alla follia |
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Vanitas. La natura morta |
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Possesso e protezione |
Ogni singola opera nasce dopo un’attenta ricerca e una lettura di diversi autori che mi accompagnano da sempre. La letteratura, la filosofia e la mitologia sono fondamentali per la realizzazione di ogni mia scultura.[...]
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Dignità e perseveranza |
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Avrei voluto scriverti... |
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Mendacium (una Bugia) |
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Una rara bellezza |
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..quando per la prima volta sono andata a Carrara in cava e poi in un laboratorio di scalpellini, la sensazione eterea che emanava tutto l’ambiente mi ha aperto gli occhi ed ho per la prima volta capito il significato della frase di Michelangelo Buonarroti: “ La scultura è quella che si fa per forza di levare.” |
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Ascoltami |
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Un lavoro del cavolo! |
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Tovagliolo |
(fotografie di Riccardo Piccioni)
Biografia essenziale
Ilaria Gasparroni è nata a Sant’Omero (TE) il 23 ottobre 1989. Frequenta il Liceo Scientifico G. Peano, Nereto (TE) e si diploma nel 2008. Inizia la sua formazione artistica presso l’Accademia di Belle Arti di Urbino (PU) in Tecniche del marmo e delle pietre dure durante gli anni accademici 2009-2014 e si laurea col massimo dei voti.
Vive e lavora ad Alba Adriatica (TE) dove ha un laboratorio/studio di scultura e attualmente collabora con diversi privati e con un’azienda di lavorazione dei marmi nelle marche presso Ascoli Piceno (AP.).
Il lavoro di questa artista si articola attraverso un’ampia gamma di linguaggi che hanno come ispirazione la letteratura, la filosofia, la natura e la geometria.
con intervista esclusiva all'artista
un'anteprima del catalogo è visionabile a questo
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